I Segreti degli pseudo-cereali Naturalmente Vivo Bistrò

I segreti degli “pseudo-cereali”

Gli pseudo-cereali rappresentano una grande alternativa ai classici cereali, in special modo nei regimi alimentari di chi è allergico o intollerante al glutine. Proprio così: tali alimenti sono del tutto gluten free, ma allo stesso tempo garantiscono ottime proprietà nutritive.

Nella guida di oggi approfondiremo due degli pseudo-cereali più famosi: la quinoa e l’amaranto, che puoi trovare in alcune delle nostre preparazioni gastronomiche disponibili nei natural bistrò Naturalmente Vivo.

La Quinoa

La quinoa è chiamata “pseudo cereale” per l’aspetto, ma in realtà, mentre i cereali sono della famiglia delle 143 graminacee, la quinoa appartiene alla famiglia delle chenopodiacee, come gli spinaci o le barbabietole.

Negli ultimi anni la quinoa ha conosciuto una grande diffusione, dopo essere stata per i primi tempi un prodotto di nicchia nei nostri mercati. Questo apprezzamento è dovuto soprattutto alle proprietà nutrizionali, è infatti ricca di proteine e priva di glutine. In America Latina è coltivata da più di 5.000 anni ed è chiamata anche “la madre dei semi” o “l’oro degli Inca”, proprio per le sue qualità. La quinoa è un alimento perfetto dal punto di vista nutrizionale. Contiene tutti e dieci gli aminoacidi essenziali, contiene più proteine della soia, è ricca di sali minerali, di magnesio, potassio e fosforo, ha più ferro degli spinaci.

Contiene anche carboidrati, il che la rende un alimento molto saziante ma, allo stesso tempo, molto leggero e digeribile, perché povero di grassi e assolutamente privo di glutine. La quinoa, inoltre, è una fonte di antiossidanti e aiuta a contrastare il diabete e a migliorare il metabolismo. La quinoa è anche una fonte di vitamine del gruppo B che migliorano capacità di assorbimento dei nutrienti e favoriscono i processi di sintesi indispensabili al metabolismo.

L’Amaranto

L’amaranto è caratterizzato in modo particolare dalla grande disponibilità di proteine dall’elevato valore biologico, che può arrivare fino al 16%. Tra gli aminoacidi essenziali di cui è ricco, ha grande rilievo la lisina, che è presente in misura doppia rispetto a molti cereali, di cui in gran parte ne sono carenti.

Notevole anche il contenuto di fibre, indispensabili per il corretto svolgimento di fondamentali funzioni dell’organismo. Molto ricco anche dal punto di vista dei minerali, l’amaranto contiene calcio, fosforo, magnesio e ferro. Per quanto riguarda le vitamine, nell’amaranto troviamo soprattutto la niacina o B3, che favorisce la respirazione cellulare, il metabolismo dei grassi, dei carboidrati e delle proteine.

Inoltre troviamo la piridossina o B9, necessaria per la sintesi metabolica e per la formazione dei globuli bianchi e rossi, e la E, dalle proprietà antiossidanti. Non mancano i lipidi, presenti prevalentemente in forma di grassi polinsaturi, seguiti dai mono-insaturi e in minor misura da quelli saturi.

L’amaranto è un ottimo regolatore intestinale, con un contenuto energetico, in termini di calorie, paragonabile a quello dei cereali integrali. In buona sostanza si tratta di uno pseudo-cereale facilmente digeribile, di cui l’assenza di glutine ne fa un alimento adatto al consumo da parte dei celiaci. Per questo motivo non presenta controindicazioni anche nel periodo dello svezzamento.

Un reparto gastronomico diverso a Padova

Come avrai capito, nei nostri natural bistrò di Vigonza, Albignasego e Camposampiero offriamo ricette e cibi unici, dove la tradizione sposa l’innovativo.  Nei reparti gastronomia Naturalmente Vivo è possibile trovare alimenti salutari e insoliti come il Seitan alla Livornese, la cabonara vegana e molto altro. Non accontentarti di leggere i nostri articoli, vieni ad assaporare nelle nostre sedi

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